Una tradizione che fa parte della nostra cultura è la bomboniera, un segno che gli sposi lasciano ad amici e parenti per ringraziarli di aver condiviso con loro la gioia delle nozze.  Rappresenta l’espressione del grazie verso i propri ospiti. Gli oggetti che vengono adoperati per le bomboniere a Caserta variano tantissimo. Tradizionalmente erano oggetti decorativi, complementi d’arredo, soprammobili, posa cenere, svuota tasche, scatoline, vasi, ecc. Oggi questa è una scelta sempre meno comune. Si tratta di piccoli oggetti che le persone possono conservare, sempre rigorosamente accompagnati dai confetti.

Si parte da un porta confetti che può essere in vari tipi. I più comuni sono i sacchetti di tessuto come il raso, l’organza, il tulle e il TNT ma in commercio si trovano sacchetti di tutti i tipi. A chi non piace il classico sacchetto oppure semplicemente preferisce cambiare ci sono delle scatoline perfette per lo scopo. Le bomboniere vanno scelte e ordinate almeno otto mesi prima della cerimonia perché gli ordini vanno fatti molto tempo prima e la preparazione della bomboniera richiede tempo. Vanno donate ai testimoni, alle persone invitate al ricevimento, a chi non è stato presente, ma ha comunque fatto un regalo o mandato fiori. Una per ogni nucleo famigliare, ma due in caso di fidanzati.

Le bomboniere a Caserta sono utili agli invitati per ricordare una giornata piacevole, ma anche agli sposi per ringraziare del regalo ricevuto e, non per ultimo, per dare un tocco finale al loro matrimonio e stupire ancora una volta parenti e amici con un segno di originalità. Il loro significato oggi è duplice: da un lato la bomboniera è un souvenir, donato agli invitati come ricordo della giornata trascorsa e dell’evento vissuto insieme; dall’altro, è un ringraziamento agli invitati stessi, per la loro presenza e i loro doni.

La bomboniera: qual è il suo significato?