Quando si parla di casseforti le opzioni di acquisto sono essenzialmente 2: cassaforte a muro o cassaforte a mobile.

Per un profano la scelta potrebbe apparire complessa, effettivamente sono diverse le variabili di cui tenere conto quando si acquisto un mezzoforte per mettere in sicurezza i propri beni e i propri valori, tra questi sono da valutare anche le caratteristiche intrinseche di ogni cassaforte.

Cassaforte a muro 

La cassaforte a muro, come recita il nome stesso, andrà collocata in una vano interno della parete, questo significa che saranno necessari dei lavori di muratura impegnativi.

Si tratta di una soluzione smart, dotata della corazzatura solamente sullo sportello, mentre le altre cinque pareti ne saranno prive.

Per questo gioca un ruolo fondamentale l’agglomerato cementizio del muro, buona norma è inserire il mezzoforte in un muro di cemento armato, dotato un’ottima resistenza.

Esistono delle good practices da seguire durante le fasi di inserimento della cassaforte a muro all’interno delle pareti, una di queste è di non farlo in spazi confinanti con altre proprietà.

La ragione alla base di questa indicazione è quella di impedire che l’accesso possa avvenire da altri locali.

Si ricorda che la cassaforte a muro è una soluzione che presenta un grado di sicurezza più basso rispetto ad altre soluzioni, ma per questo si caratterizza, generalmente, anche di un costo inferiore.

Cassaforte a mobile

Si tratta di una soluzione che presenta un grado di sicurezza più elevato rispetto alla cassaforte a muro, infatti la corazzatura, in questo caso, è presente su tutte le sei facce del mezzoforte.

Inoltre non sarà necessario avviare opere di muratura invasive all’interno dello spazio domestico, a fare da contraltare a questo vantaggio c’è la necessità di avere una metratura superiore per potervi collocare il mezzoforte, anche se è possibile inserirlo anche all’interno di armadi, in modo tale da poter ottimizzare gli spazi.

Un dato a cui prestare particolare attenzione è il peso della cassaforte a mobile che potrà fungere da deterrente ai furti.

Questa tipologia di strumento di sicurezza è disciplinata dalla norma Uni en 1143-1 che obbliga i titolari del mezzo ad eseguire un ancoraggio a base o a dorso per quei mezzi il cui peso non supera la tonnellata.

Che la vostra scelta ricada su una cassaforte a muro od una a mobile, Conforti dispone di un ampio catalogo di soluzioni per ogni realtà!

 

Cassaforte a muro e cassaforte a mobile, cosa cambia?