Finalmente dopo quasi due anni di fermo parziale o completo nel campo egli eventi, a causa della pandemia del Covid 19, si sta adesso ricominciando ad organizzare eventi di vario genere.
Hanno ripreso gli spettacoli, i concerti le feste e i festival di diversa natura, ma anche le partite sportive agonistiche con la presenza di pubblico e tifosi. Si è finalmente abbassato il rischio di contrarre il rischioso virus, tuttavia si è tornati naturalmente a parlare di tutti quei rischi che si sono sempre corsi durante gli eventi molto grandi e complessi, in cui partecipa un alto numero di persone.
Naturalmente quando si organizza un evento in cui parteciperanno molte persone è assolutamente fondamentale pensare a come poter garantire la sicurezza di tutti i partecipanti. Uno degli aspetti fondamentali a cui pensare è, come è facile intuire, un metodo per evitare la presenza di esplosivi fra la folla. Per fare questo esistono dei macchinari e delle attrezzature specifiche che vengono utilizzate, tuttavia queste hanno il grande difetto di offrire un servizio talvolta troppo lento o impreciso e di farsi quindi sfuggire degli indizi davvero fondamentali che fanno infine purtroppo la differenza.
Un’alternativa davvero molto valida è quella dei cani antiesplosivo a Roma. Si tratta di cani che vengono appositamente addestrare per individuare gli esplosivi fra la folla e che in questo genere di eventi collaborano con il loro socio umano per svolgere un servizio davvero eccellente. Ma come fanno?
Questi cani vengono addestrati da alcuni centri specializzati, come K9 dei Volsci, per riuscire a riconoscere con l’olfatto questo genere di materiali.
Come tutti sappiamo il senso più sviluppato del cane è proprio l’olfatto, che è incredibilmente preciso. Un cane riesce quindi a individuare con precisione e velocità la presenza di questo genere di materiali e lo comunica al suo socio umano sedendosi e non rialzandosi più fino a che non riceve l’istruzione.